L'inquinamento indoor è causa di disagio e malessere per ogni individuo che soggiorna
o lavora per periodi di tempo non brevi nell'ambiente confinato.
Quando il malessere è particolarmente elevato si arriva a parlare di vere e proprie sindromi.
La Sindrome dell'Edificio Malato (Sick Building Sindrome, SBS) descrive una serie di sintomi
riportati dagli occupanti di un edificio associati alla permanenza nell'edificio stesso,
presentando questo condizioni di cattiva qualità dell'aria indoor. Tanto da definirlo appunto "malato".
Si manifesta con sintomi aspecifici ma ripetitivi e non correlati ad un determinato agente:
irritazione degli occhi, della cute, delle vie aeree, tosse, senso di costrizione toracica,
sensazioni olfattive sgradevoli, nausea, torpore, sonnolenza, cefalea, astenia.
I malesseri sono avvertibili solo ed esclusivamente durante la permanenza all'interno
dell'edificio e possono essere associati a determinati ambienti o settori, oppure a tutto l'edificio.
La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) è una sindrome immuno-tossica infiammatoria simile,
per certi versi, all'allergia, e molto spesso scambiata con essa, poichè i sintomi appaiono
e scompaiono con l'allontanamento della causa scatenante.
Le sue dinamiche ed il decorso sono invece completamente diversi, perchè si perde
per sempre la capacità di tollerare gli agenti chimici, anche in piccole tracce
(insetticidi, pesticidi, disinfettanti, detersivi, profumi, deodoranti di qualsiasi tipo,
vernici, solventi, colle, carta stampata, inchiostri, scarichi delle auto, fumi di stufa,
camini e barbecue, farmaci, anestetici, formaldeide nel mobilio, tessuti e stoffe,
tutto ciò che è di derivazione petrolchimica). I sintomi si verificano in risposta
all'esposizione a più composti presenti in aria, anche in dosi molto inferiori a
quelle tollerate dalla popolazione in generale.
L'indagine ambientale: a chi affidarla ?
Come è facile immaginare, un'indagine mirata a scoprire le cause scatenanti di una
di queste sindromi implica il coinvolgimento di più sistemi di monitoraggio e
non ha le stesse caratteristiche del monitoraggio periodico, non potendo
immaginare la conclusione prima di aver affrontato a fondo il problema.
E' dunque fondamentale la figura del professionista che sia in grado di
pianificare il lavoro, organizzare un incontro con le figure competenti
implicate nel problema (direzione sanitaria, ufficio tecnico, impiantisti,
personale di reparto) e soprattutto modificare le strategie in corso di svolgimento,
qualora ciò fosse opportuno.
Il nostro Studio garantisce la giusta esperienza e professionalità, realizzando
in prima persona tutti i monitoraggi e ponendosi come unico referente dall'inizio alla fine dell'indagine.
La consulenza è fortemente orientata al risultato, ovvero a porre in chiara evidenza le cause scatenanti e
suggerire le soluzioni tecniche indispensabili al miglioramento dell'ambiente confinato.
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